volantinaggio fuori dall’ Ospedale Sant’ Anna di Torino, tutti sono invitati!

E’ dal 2000 che questo medico si batte con tutte le sue forze per introdurre la pillola abortiva RU-486 su vasta scala, manco avesse intravisto nella morte anziché nella vita la cifra della sue crescita professionale.
L’ospedale Sant’Anna pare abbia stabilito il record nazionale: pratica ogni anno circa 4.000 interruzioni chirurgiche, che corrispondono al 3% di quelle eseguite in Italia. Una catena di montaggio o di smontaggio? Fate voi!
Attraverso Exit Italia questo “medico” vorrebbe anche accompagnare verso l’uscita un bel po’ di comatosi e malati terminali, mediante la legalizzazione dell’eutanasia “passiva, attiva e l’assistenza al suicidio”.
Va di fretta il Dott. Viale, il Paradiso non puo’ attendere.
Tratto da “Il Giornale, 24 Settembre 2005” di Stefano Lorenzetto

Info su Giorgio

Sono un Infermiere, scrivo libri e da molti anni sono attivo nel volontariato pro life per quanto riguarda la difesa della vita dal concepimento al termine naturale. Sono presidente dell'associazione "Ora et Labora in difesa della vita"
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